Luglio 2016, una salita di 2585 metri tramite la celebre ferrata Tridentina per arrivare sino al rifugio Franco Cavazza al Pisciadù. E’ stato un test interessante, che oltre all’immensa bellezza della Dolomiti, ci ha dato anche tanti riscontri tecnici. Per l’occasione abbiamo affinato alcune rilevazioni su attrezzatura già testata come l’imbraco e la longe Petzl rispettivamente Adjama e Scorpio, lo zaino Kestrel 28 di Osprey e il Pantalone Ferrino Virung. Novità assoluta in test gli occhiali Julbo Trek, il gilet Salewa Agner e il guscio Montura Color Jacket.

L’equipment Petzl, imbraco e longe, sono state la conferma della grande qualità e affidabilità che questo marchio offre con la serie imbrachi. Conferma super positiva lo zaino Osprey e il pantalone Ferrino che ci hanno dato veramente la sensazione di comfort e stabilità.

Gli occhiali montati con lente Zebra 2+4, hanno reagito molto bene agli sbalzi di luce che durante la ferrata si susseguivano dovuti all’esposizione delle pareti e al cambio meteo. La vestibilità del prodotto è ottima, come ottima è l’aderenza sui punti d’appoggio che ci hanno fatto sentire sicuri anche nelle fasi più movimentate dei sobbalzi o salti dove hanno creato una notevole mobilità. Gli occhiali sono dotati di aggancio rapido con corda per evitare la caduta, dettaglio obbligatorio per un prodotto da ferrata. Le lenti, oltre ad essersi adattate perfettamente al cambio luce, hanno anche garantito, grazie al sistema di areazione di micro asole, il non appannamento delle lenti che generalmente si crea con il calore del corpo verso le temperature esterne o al cambio di clima.

Perfetta l’aderenza del gilet Salewa, il tessuto Durastrech che abbiamo usato anche su altri capi si è rilevato ancora una volta molto duttile e robusto; sfregamenti e abrasioni non hanno minimamente intaccato il capo; la vestibilità molto affinata, ideale per le ferrate; sostegno al cambio di temperatura e all’alternanza sole ombra di alto livello; traspirazione e asciugatura sono già conosciute per il tessuto Durastrerch.

Il guscio Montura ci dato quella protezione necessaria nel momento in cui abbiamo smaltito il calore e l’adrenalina della ferrata, a quota 2.500 metri, e la temperatura e il vento si facevano sentire nonostante la bella giornata di sole. Molto confortevole e avvolgente la vestibilità, cerniere e il sistema capuccio molto rapidi, giacca super leggera e decisamente compattabile. Anche qui per quanto riguarda la traspirazione poco da dire, il tessuto Gore Tex è conosciuto, possiamo ribadire l’ottimo livello.

Raccomandiamo a chi ci legge di avere il massimo dell’attenzione quando ci si appresta a percorrere una ferrata, il pericolo è sempre alto è necessario avere il dovuto equipaggiamento e fare le opportune valutazione meteo e non salire da soli!!!

 

 

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